2022 – CONCERTI DELLA DOMENICA

Domenica 6 novembre ore 10,50

Palazzo Taffini – Savigliano

“LA GRANDE MUSICA ROMANTICA”

Joaquin Palomares violino

Carlos Martinez Apellaniz pianoforte

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Edward Grieg Sonata n. 3 in do min. op. 45

Allegro molto ed appassionato

Allegretto espressivo alla romanza (mi maggiore)

Allegro animato

Cesar Franck  Sonata in la magg.  

Allegretto ben moderato

Allegro

Recitativo-Fantasia: Ben moderato. Largamente con fantasia

Allegretto poco mosso

JOAQUIN PALOMARES. è considerato dalla critica uno dei migliori violinisti spagnoli. Diplomato in violino e musica da camera con menzione speciale nei Conservatori di Valencia e Bruxelles sotto la guida di Alos, Leon-Ara, Kleve, de Canck e van den Doorn, ha completato la sua formazione con V. Klimov, D. Zsigmondi e A. Rosand. El País ha scritto di lui “….violinista dalla tecnica straordinaria, dal suono potente ed incisivo, che ha imposto in ogni momento l’indiscutibile legge del virtuoso” e lo Stuttgarter Zeitung  lo ha definito “…un poeta-virtuoso con temperamento latino”. Dopo il debutto a quindici anni  con il  Concerto per Violino di Beethoven e la successiva  partecipazione al Flesh Violin Competition di Londra, inizia una carriera esibendosi nelle migliori sale d’Europa e del Giappone –  Konzerthaus di Vienna e Oslo, Auditorio Nacional, Teatro Real, Palau, ed altre –  collaborando con  orchestre prestigiose – Orchestra Nazionale di Spagna, RTVE, Mozart Orchester di Vienna, Virtuosi della Filarmonica di Berlino, Orchestre da Camera di Lodz – e con direttori quali Maazel, Jurowski, Chernouschenco. Ha partecipato ai Festival di Santander, Granada, Spoleto, Avignon, Montecarlo ed ha suonato  con James Levine, Bruno Canino, A. Rosand, Radu Aldulescu, C. Delangle e Franco Petracchi. Nel 1999 ottiene  la nomination ai Premi Grammphon  con un cd su Milhaud ed ultimamente ha inciso concerti per violino e orchestra di Beethoven, Hindemith, Chausson, Serebrier e Montesiones. Docente al Conservatorio Superiore di Murcia, tiene regolarmente masterclass al Conservatorio Reale di Musica di Bruxelles, al Conservatorio di Reykjavik e nella maggior parte dei Conservatori spagnoli. Suona su un Nicola Gagliano (Napoli, 1761) e su un Roberto Regazzi (Bologna, 2003).

CARLOS APELLANIZ

La sua carriera è supportata da più di venti premi internazionali, tra cui il Premio Speciale al Concorso Pianistico Internazionale di Santander, il Primo Premio al Concorso Internazionale di Fiamma (Parigi), il Premio Claude Kahn (Parigi) e il Premio Saint Nom La Breteche (Parigi).Ha iniziato gli studi musicali con la pianista Françoise Doué presso “L’Ecole Nationale de Musique de Bayonne-Côte Basque”, dopo aver terminato la sua formazione ottenendo la medaglia d’oro, ha continuato il suo perfezionamento con i pianisti Jacques Rouvier e Pascal Devoyon al C.N.S.M. de Paris dove ha ricevuto il Primo Premio per il Pianoforte e il Primo Premio per la Musica da Camera. Ha perfezionato la sua formazione musicale presso la Scuola di Musica Reina Sofía con Dimitri Bashkirov e Galina Eguiazarova. In numerose masterclass ha seguito i consigli di Alicia de Larrocha, Leon Fleisher, F. R. Duchable, Dario Darosa, Emil Naoumoff, tra gli altri. Viene nominato pianista solista del Grup Instrumental de Valencia e la sua carriera prende una svolta verso il mondo contemporaneo, verso il quale si è sempre sentito attratto. Grazie al suo lavoro in questo campo musicale appena creato, gli viene riconosciuto il National Music Award. Collabora regolarmente con il Plural Ensemble, Espai Sonor, Ensemble d’arts. È regolarmente invitato ad esibirsi come solista in numerose orchestre nell’ambito di prestigiosi Festival Internazionali. Partecipa regolarmente a registrazioni per Radio France, Radio Nacional de España, Radio Bartok, Euskadi Irratia… e ha dischi con le etichette Sgae, Verso, Naxos… Molto attivo in ensemble di Musica da Camera, è membro fondatore del B3: Brouwer Trio, Duo Apellaniz, con il quale produce regolarmente. Ha insegnato a Musikene (Paesi Baschi), al Conservatorio Superiore di Musica di Aragona e in numerosi festival estivi. Attualmente, combina il suo lavoro pedagogico al Conservatorio di Musica di Valencia con le sue esibizioni pubbliche di musica da camera e pianista solista.

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Domenica 13 novembre 2022 ore 10,50

Palazzo Taffini – Savigliano

“ROSSINI, BEETHOVEN, SCHUMANN – LA VOCE EROICA”

Ilaria Iaquinta soprano

Giacomo Serra pianoforte

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Gioacchino Rossini

Se il vuol la molinara 

“La regata veneziana”

I   Anzoleta avanti la regata “Là su la machina xe la bandiera”

II  Anzoleta co passa la regata “I xe qua, o xe qua vardeli”

III Anzoleta dopo la regata “Ciapa un baso, un altro ancora”

Ludwig van Beethoven

Bagatella op.33 n.2 in do

 An die ferne geliebte op.98 

Robert Schumann

Myrten op.25

Widmung

Der Nussbaum

Zwei Venetianische Lieder 

Aus den östlichen Rosen 

Kreisleriana estratti

Gaetano Donizetti

Te voglio bene assaje

Costa-Di Giacomo

Era de maggio

Ilaria Iaquinta  soprano

Ha studiato canto lirico presso il Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella”. Dopo il diploma si è perfezionata con Mirella Freni e Sherman Lowe per l’opera italiana, con Antonio Florio per la musica francese e barocca e con  Christa Ludwig per il Lied tedesco. Si è laureata in Conservazione dei beni culturali con una tesi in Storia della musica su Jacques Offenbach. E’ vincitrice di concorsi internazionali tra cui il Concorso lirico “Francesco Albanese” e il  Festival della romanza da salotto di Conegliano Veneto “Pier Adolfo Tirindelli”. Svolge  un’intensa attività concertistica molto seguita ed apprezzata sia dal pubblico che dalla critica. Si è esibita presso prestigiose istituzioni, Festival e sedi sia nazionali che internazionali. Tra queste: Centro di musica antica Pietà dei Turchini, Festival di Ravello, Festival di St Denis, Kolner Philarmonie di Colonia, Associazione Scarlatti di Napoli, Rassegna Farnesiana di Piacenza, Concerti presso i musei del Polo museale di Napoli, Teatro Lirico Coccia di Novara, Concerti del vespro di Milano, Rassegna del centro La Soffitta di Bologna, Festival Piatti di Bergamo. E’ stata più volte invitata in Francia a cantare nell’ambito di numerosi festival tra cui: Festival poétique et musicale in Normandia, Musicales au Fival, Festival international de musique d’Hyères, Les Heures musicales de Binic in Bretagna.
 Ha partecipato come artista del coro all’Opera-film in mondovisione “Traviata a Paris” con la direzione di Zubin Metha e la regia di Patroni Griffi. 
E’ stata interprete principale, in diversi festival e teatri, di alcune opere buffe tra cui Le Cantatrici villane di V. Fioravanti, La Locandiera di P. Auletta, La Dirindina di Domenico Scarlatti e La Furba e lo sciocco di D. Sarro.
Ha collaborato con il Teatro Rendano di Cosenza,  il Teatro Verdi di Trieste e la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.  Si è esibita con il pianista M° Giacomo Serra in diretta per RAI – Radio tre partecipando nella sede di Milano alla trasmissione Piazza Verdi.

Giacomo Serra pianoforte

Si è diplomato brillantemente in pianoforte al Conservatorio G.Verdi di Milano con Riccardo Risaliti. Ha studiato a lungo con Dario De Rosa pianista del Trio di Trieste e si è perfezionato con Giorgio Agazzi, docente al Conservatorio di Losanna. E’ laureato in musicologia all’Università di Venezia Cà Foscari. Ha vinto i seguenti concorsi pianistici: Città di Osimo (cat. Duo pianistico) Città di Albenga (solista).  Dal 1995 è Maestro di Sala e Pianista d’Orchestra del Teatro di San Carlo. In questo ruolo ha collaborato al pianoforte con direttori di fama internazionale quali Giuseppe Sinopoli, Mitislav Rostropovich, Jeffrey Tate, Gustav Kuhn e molti altri. È stato Maestro di Sala all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per il Parsifal 2009 diretto da Daniele Gatti. Ha suonato come solista con l’Orchestra Scarlatti di Napoli, tiene numerosi concerti solistici e di musica da camera in importanti festival nazionali ed internazionali.
E’docente di ruolo al Conservatorio di musica di Avellino.

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Domenica 20 novembre ore 10,50

Palazzo Taffini – Savigliano

“OMAGGIO A F. CHOPIN E M. MUSSORSKY”

Hugues Leclere pianoforte

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Fryderyk Chopin

Ballata n. 1 op. 23

Ballata n. 2 op. 38

Modest Mussorsky

Quadri di una esposizione

Hugues Leclère

Hugues Leclère ha iniziato i suoi studi musicali con Catherine Collard, continuandoli sotto la guida di Jean-Claude Pennetier, Jean-François Heisser, Alain Planès, Régis Pasquier e Alain Louvier presso il Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi dove ha ottenuto all’unanimità tre Primi Premi in pianoforte, analisi musicale e musica da camera. Ha tenuto recital in tutta la Francia (presso la Cité de la Musique, al Festival d’Ile de France, al Festival Présences di Radio France, a Riom, al Festival Chopin a Nohant e al Festival de la Vézère) e in molti paesi: Stati Uniti (per le Università dell’Illinois, di Bloomington, del Michigan e del Texas), Giappone, Cina, Olanda (al Concertgebouw e all’Opera di Amsterdam), Germania (presso la Musikhalle di Amburgo), Russia, Bielorussia, Italia, Spagna (Madrid), Portogall), ecc. È stato invitato a esibirsi come solista da numerose orchestre (Camerata dei Berliner Phlilharmoniker, Orchestra Nazionale della Radio di Praga, Orchestra Nazionale della Lorena, Orchestra dello Stato del Messico, Orchestra di Minsk, Orchestra Nazionale di Samara, Orchestra di Timisoara) sotto la direzione, tra gli altri, di Jacques Mercier, Jean-Pierre Wallez, Arie van Beek, Mikhail Shcherbakov, Ondrej Lenard, Sébastian Lang-Lessing e Vladimir Valek. Interprete privilegiato della musica di Debussy, Ravel e dei loro contemporanei, Hugues Leclère ha successivamente approfondito il repertorio tedesco, affrontandolo sia come solista che come camerista. La sua passione per Mozart, Haydn e Beethoven l’ha portato a ricercare le sonorità originali degli strumenti dell’età classica; possiede la copia di uno Stein che si adatta perfettamente ai capolavori scritti alla fine del XVIII secolo. Ha collaborato con importanti musicisti come Arcady Volodos, Bruno Rigutto, Philippe Bernold, Augustin Dumay, il Quintetto d’Archi dei Berliner Philharmoniker, i Solisti dell’Orchestra di Parigi, i Quartetti Talich, Debussy, Modigliani e Ludwig e con molti compositori, contribuendo a diffondere la nuova musica attraverso la prima esecuzione di diverse opere. Propone inoltre spettacoli originali che comprendono diverse forme di espressione artistica, collaborando con gli attori Marie-Christine Barrault e Alain Carré e con il pittore Ruben Maya. Parallelamente alla carriera concertistica, dal 1995 insegna al Conservatorio Superiore di Parigi.

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Domenica 27 novembre 2022 ore 10,50

Palazzo Taffini – Savigliano

NUOVO ENSEMBLE FAURE’

Silvano Minella violino

Falvia Brunetto pianoforte

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Johan Sebastian Bach

Sonata in si bemolle maggiore BWW 443

(Largo. Allegro, Andante, Allegretto)
Wolfgang Amadeus Mozart

Sonata in si bemolle maggiore KV 454 (Largo. Allegro, Andante, Allegretto)
Eduard Grieg Sonata in fa maggiore op.24

(Allegro giusto, Adagio molto espressivo, Scherzo)  

Silvano Minella. Ha compiuto gli studi a Milano, ottenendo poi il diploma di merito all’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Franco Gulli. Ospite dei più famosi teatri del mondo – dalla Carnegie Hall di New York al Teatro alla Scala di Milano – e dei più noti festival, svolge un’intensa attività concertistica internazionale in tutta Europa, Canada, Stati Uniti, Brasile e Australia come solista, in duo, con il Nuovo Trio Fauré e con i complessi cameristici “I Solisti di Milano” e ”I Solisti di Cremona”. Violino di spalla di importanti orchestre, ha fatto parte dei più noti ensembles (Virtuosi di Roma, Masterplayers, Società Corelli, Ensemble Garbarino, Sestetto Italiano). Già titolare della cattedra di violino presso il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, è sovente chiamato a tenere masterclass e a far parte di giurie in concorsi nazionali ed internazionali. E’ dedicatario di numerose composizioni di importanti autori contemporanei. Ha inciso per le case discografiche Dynamic e Discantica. Suona un violino di Mattia Albani del 1695. 

Flavia Brunetto. Conclusi con il massimo dei voti gli studi al Conservatorio di Musica di Udine, si è contemporaneamente laureata in lettere classiche presso l’Università di Trieste con il massimo dei voti e la lode.Si è perfezionata con illustri pianisti quali M. Horszowski, J. Demus, W. Panhofer e M. Campanella. Affermatasi in diversi concorsi, ha effettuato numerose registrazioni televisive e radiofoniche ed ha tenuto concerti in tutta Europa, Cina, Giappone e Stati Uniti (Tokyo, Pechino, Monaco, Vienna, Lubiana, Salisburgo, Barcellona ecc.) come solista e con prestigiose orchestre tra cui l’Orchestra Filarmonica di Zagabria, l’Orchestra di San Pietroburgo, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra di Madrid, il Collegium Musicum, il Tokyo Strings Ensemble. E’ stata ospite di festival quali Les Floraisons Musicales, Öst-West Festival, Nancy Festival, KotorArt, Ravello Festival, Julitafestivalen in Svezia, Festival Internacional de Toledo ecc.Ha suonato in duo con musicisti di grande fama quali Jörg Demus (i Concerti di Bach e di Mozart per due pianoforti e orchestra), Michel Lethiec, Edson Elias, Emil Klein e le prime parti dei “Solisti Veneti”, dei Solisti di Milano e dei “Salzburger Solisten”. Si occupa anche di musicologia, curando pubblicazioni e saggi critici. E’ invitata a far parte di giurie di concorsi pianistici internazionali, titolare di cattedra presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine è attualmente la direttrice.